watt aspirapolvere

Quanti Watt Deve Avere un Buon Aspirapolvere?

Parliamo spesso, all’interno delle nostre guide, dell’importanza della potenza degli aspirapolvere. Questa, d’altronde, definisce la capacità di un prodotto di rispondere a determinate esigenze, e proprio per questo riveste un ruolo importante anche nell’igiene dei propri ambienti.

Nel caso di una scopa aspirapolvere, l’unità di misura richiesta per misurare la potenza è il watt, ma vi siete mai chiesti esattamente quanti watt deve avere un buon aspirapolvere?

In generale, un buon articolo risponde ad una potenza di circa 1000 Watt, ma è chiaro come questa sia solo una stima generale, che non tiene conto di tantissimi fattori intrinseci da valutare durante l’ acquisto.

Quanti watt deve avere un buon aspirapolvere?

Determinare quanti watt deve avere un buon aspirapolvere per essere definito tale è un processo che deve tenere conto di modelli, modalità di lavoro, esigenze di pulizia, dimensioni della casa e tantissimi altri dettagli.

Scopriamo di più.

Il caso della scopa elettrica o aspirapolvere senza fili

pulizia del pavimento con aspirapolvere

In commercio esistono diverse tipologie di aspirapolvere. Ogni elettrodomestico di questa categoria adotta un diverso livello di potenza aspirante, la quale potrebbe modificare l’approccio di pulizie all’interno di una casa.

Quali sono le principali tipologie di aspirapolvere?

  • Aspirapolvere con sacco: tipologia tradizionale di aspirapolvere, accumula lo sporco all’interno di un sacchetto rimovibile. La potenza consigliata oscilla tra i 700 e i 1200 Watt;
  • Scopa elettrica senza sacco: scopa elettrica con serbatoio dove vengono depositati gli accumuli di polvere. Alimentato spesso e volentieri da tecnologia ciclonica, e per questo motivo con valori richiesti attorno ai 650W;
  • Aspirapolvere con filo: di entrambe le tipologie, la scopa elettrica aspirante con cavo è alimentata direttamente da una presa di corrente. Questi sono i moduli più potenti, con valori consigliati per una casa fino a 1500 Watt;
  • Aspirapolvere senza filo: si tratta di prodotti alimentati da batteria interna e possono essere sia con sacco che senza. Questi aspirapolvere tornano a valori di potenza compresi tra i 500 e i 1000W, proprio per la loro natura quotidiana;
  • Aspirapolvere robot: prodotti autonomi, spesso programmabili ed in grado di lavorare in autonomia su grandi spazi di superficie. Il consumo in potenza può essere molto elevato oppure no, rispetto alla soluzione ed all’ elemento scelti. In questo caso i livelli di energia in watt sono bassi, ma compensati dalla pressione di aspirazione. I robot migliori hanno una potenza compresa tra i 30 e i 170 Watt.

Come scegliere la potenza dell’aspirapolvere

La scelta della scopa elettrica deve perciò tenere conto di diversi fattori. Abbiamo visto come la potenza media vari da un tipo all’altro, ma è anche vero che la maggior parte degli acquisti si focalizza effettivamente su abitudini, necessità di pulizia e così via quindi dobbiamo capire effettivamente come scegliere la potenza corretta dell’aspirapolvere.

Vediamo i 3 fattori principali che influenzano la scelta di un qualsiasi modello.

In base alla superficie

Le superfici di casa sono il primo fattore da considerare quando si pensa all’acquisto di un articolo per la pulizia. Ogni singola superficie richiede un wattaggio minimo, il quale è sufficiente per il trattamento di determinati materiali.

Facciamo dunque un riepilogo delle superfici principali e dei watt richiesti per ogni tipo.

  • Tappeti e moquette: tessuti morbidi. Un buon aspirapolvere deve avere almeno tra i 1200 e i 1600 Watt di potenza per gestire correttamente questo materiale;
  • Legno o piastrelle: pavimenti duri. In questo caso andrebbero bene anche i tradizionali 500 watt di potenza.

Valutate dunque la delicatezza e la resistenza dei vostri piani, scegliendo un livello di potenza adeguato.

In base all’abitazione

Un altro punto importante da considerare durante un acquisto di questo genere è l’abitazione. Le dimensioni della casa influiscono parecchio sulla scelta di una scopa elettrica e della sua potenza, in quanto determinano le abitudini energetiche richieste per completare un ciclo completo di pulizia.

Valutate attentamente quindi le dimensioni delle stanze da trattare, in maniera tale da individuare quanti watt deve avere un buon aspirapolvere per ogni spazio.

Tra i 20 e i 25 metri quadrati, una potenza di almeno 500 watt potrebbe essere sufficiente. Per una stanza più grande si consiglia dunque un apporto maggiore, almeno attorno ai 800/1000 watt. Per dimensioni e condizioni molto piú ostiche invece sarebbe meglio per optare per un opzione cablata che non porta con se i problemi dell’autonomia e offre maggiore potenza raggiungendo, a volte, anche i 1500 watt.

I consumi

I consumi sono dunque l’ultimo fattore che si dovrebbe considerare prima di compiere una scelta definitiva. Per comprendere al meglio come funziona questo aspetto della selezione, facciamo un esempio piuttosto generale.

Supponendo che la media di potenza sia sui 1000 watt, il consumo medio elettrico stimato sarebbe di 1 kWh (ovvero proprio 1000 watt/ora). Ciò significa che, per ogni ora di utilizzo, questo modello di aspirapolvere consuma 1 kWh.

Adeguate il calcolo ai vari valori che vengono riportati dai produttori e prendete delle decisioni intelligenti anche considerando le vostre abitudini di spesa sul lungo termine.

Come capire la potenza dell’aspirapolvere

potenza dell'aspirapolvere

Capire quale sia la potenza di aspirazione di un aspirapolvere può seriamente costituire un momento problematico per gli acquirenti. La potenza di aspirazione si misura generalmente in AirWatt, mentre è la potenza generale del motore ad essere indicata in Watt.

Quest’ultima si riferisce dunque più al dispendio energetico della macchina, piuttosto che alla sua potenza nominale di aspirazione.

Oltre a tali unità di misura, saranno indicati anche i KPa e i mm/H2O, dove i primi rappresentano l’unità misura della pressione (kilopascal) e i secondi il flusso d’aria nella camera d’aspirazione delle pulizie.

Per comprendere quale sia la potenza considerata “buona” è quindi possibile osservare questo schema:

  • Watt minimi: 500/1000 watt;
  • Air Watt minimi: 100/650 AirWatt;
  • KPa minimi: tra i 15 e i 25 KPa;
  • mm/H2O minimi: tra i 1200 e i 2200 mm/H2O.

Conclusione

In conclusione, quindi, la potenza delle varie scope elettriche rappresenta un argomento particolarmente ostico, soprattutto in fase di selezione. Ogni modello presenta i propri livelli energetici, così come ogni superficie, abitazione e budget influiscono sulla potenza adeguata alle proprie possibilità.

Attenzione però, sulla base delle premesse sembrerebbe che i robot aspirapolvere siano altamente sottodimensionati rispetto alle linee guida che vi abbiamo fornito; in realtà non é proprio così in quanto bisogna considerare la funzione del robot aspirapolvere come una sorta di “mantenimento” generale della pulizia delle superfici.

Dunque sarà banale dirlo ma non esiste il miglior aspirapolvere in assoluto! Dipende sempre dall’esigenza di ogni utente, se disponiamo di una casa molto grande con animali e bambini magari avremo bisogno del un buon aspirapolvere con filo, se ci troviamo in un piccolo contesto, con la necessità di pulire quotidianamente in maniera veloce, la soluzione sarebbe sicuramente una scopa elettrica senza fili. Fate la vostra scelta in base alle vostre esigenze.

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