Potenza Aspirapolvere: Come si Calcola e Come Scegliere

Comprare un aspirapolvere, molto spesso, significa anche investire nel proprio tempo.

Una macchina performante, in grado di garantire una forza coerente con quello che è l’ambiente da pulire, può davvero fare la differenza per chi ha poco tempo da impiegare nelle proprie pulizie di casa.

Tra i fattori fondamentali che condizionano l’acquisto di un aspirapolvere o di una scopa elettrica troviamo dunque proprio la potenza di aspirazione, ossia il livello di energia che il motore della macchina sfrutta per pulire casa.

A differenza di quanto possa sembrare, però, quando si parla di aspirazione bisogna tuttavia distinguere la potenza a livello energetico dalla capacità effettiva di aspirazione, le quali sono forze differenti che lavorano su aspetti diversi della macchina.

In questo breve articolo scopriamo tutto quello che bisogna sapere sulla potenza di un aspirapolvere, fornendo anche una serie di consigli per un eventuale acquisto finale.

Come si calcola la potenza in un aspirapolvere

Per comprendere come si misura effettivamente la potenza di un aspirapolvere bisogna prima partire da una essenziale precisazione: il wattaggio esclusivo della macchina non è un fattore determinante nella velocità di esecuzione.

Un aspirapolvere da 1500 Watt può sembrare potente, ma possibilmente ci si impiegheranno sempre due ore per pulire una singola stanza.

Il potere di un aspirapolvere si vede proprio misurando la quantità di lavoro eseguita sull’unità di tempo. Più velocemente lavora la tua scelta, e più potente allora questa sarà.

Diversi modelli in commercio, dunque, per facilitare la fase di ricerca, riportano in confezione tutta una serie di dati, che permettono all’utente di analizzare la forza aspirante della scopa o dell’aspirapolvere in questione. Parliamo di valori come il Wattaggio, il KPa e il l/s, che definiscono rispettivamente il potere in consumo del motore, la forza di depressione e la portata.

• Il kPa definisce la forza aspirante: la capacità di separare il particolato dal pavimento, di aspirarlo e condurlo all’interno della camera di contenimento;
• Il l/s: definisce quanta aria, espressa in litri, può essere aspirata su secondi. Praticamente litri per secondo.

Qualsiasi aspirapolvere potente, scopa elettrica o qualsiasi altro apparecchio in grado di aspirare, dovrebbe quindi riportare dei valori minimi per essere considerato quanto meno “valido”. Un aspiratore di qualità dovrebbe infatti riferirsi ad un valore di kPa che oscilli tra i 13 e i 22 kPa, mentre almeno 30 l/s possono andare bene per stanze di dimensioni non eccessive.

Per spazi più grandi sarebbe consono andare ben oltre i 40 l/s.

Che differenza c’è tra watt e air watt?

Quando si acquista un aspirapolvere, comunque, si sente spesso accostare i termini di Watt ed Air Watt: sono valori simili?

Il Wattaggio, semplicemente, indica la capacità del motore che viene impiegato dal dispositivo per pulire le case e tutti gli angoli necessari. A differenza di quanto si pensi, però, il watt indica esclusivamente il consumo energetico condotto dall’aspiratore. Si tratta di un altro paio di maniche rispetto alla forza di aspirazione, che viene anch’essa indicata dagli Air Watt.

In maniera simile ai kPa, dunque, gli Air Watt misurano l’energia elettrica che viene impiegata dall’ elettrodomestico nell’unità di tempo, rispetto al flusso di aria che viene impiegato durante l’operazione.

I modelli più interessanti da tenere sott’occhio quando si vuole un aspirapolvere di qualità hanno Air Watt compresi tra i 250 e i 400.

Che potenza dovrebbe avere un buon aspirapolvere?

Dopo tali precisazioni, perciò, dovrebbe essere chiaro che guardare solo al wattaggio di un aspirapolvere potrebbe essere un errore fatale durante la fase dell’acquisto. Si tratta di un valore infatti variabile, visto che decine di modelli di scope elettriche possono comunque proporre una capacità di aspirazione ben diversa da quanto si pensi.

Parlando solo di Watt, tuttavia, potremmo confermare che, ad un buon prezzo, sarebbe opportuno scegliere l’aspirapolvere con wattaggio attorno ai 1200 o ai 2000 Watt.

Allo stesso tempo, tuttavia, un modello discreto dovrebbe avere rispettare parametri precisi, che riassumiamo di seguito:

• 13/22 kPa;
• 30 o 50 l/s (variabili in base alle esigenze di pulizia);
• 250/400 Air Watt.

Al momento, i produttori di aspirapolveri non sono tenuti ad includere in confezione tutte le informazioni relative a questo genere di parametri. Può ovviamente capitare che qualcuno le inserisca, ma si tratta purtroppo di casi davvero rari. Bisogna comunque tenere presente che questi valori possono influire sui risultati della pulizia, per cui bisogna prestare attenzione.

Uno di quelli che tende a farlo, per fare un esempio, è solitamente Karcher per i suoi aspirapolvere,

Potenza e consumi

In qualsiasi casa italiana, i consumi sono ormai uno degli argomenti più trattati.

Comprare un aspirapolvere significa portarsi a casa uno strumento energetico notevole, che potrebbe condurre ad un rapido aumento dei consumi in casa.

Proprio per questo motivo, conoscere la relazione tra la potenza e i consumi del tuo modello è fondamentale.

• Potenza: definisce il valore energetico grazie al quale un aspiratore di qualsiasi genere svolge il proprio dovere;
• Consumi: riguardano l’apporto energetico assorbito dalla macchina durante le operazioni. Maggiore è il wattaggio della macchina, e maggiore sarà probabilmente anche il prezzo finale calcolato in bolletta.q