Miglior Aspirapolvere con Filo 2024: 5 Modelli Potenti

Gli aspirapolvere senza filo sono sicuramente meno portatili di quelli a batteria, ma sono più potenti in termini di aspirazione, e non soffrono problemi come quello dell’autonomia, che spesso non permette di pulire tutta cosa come si dovrebbe.

In questa guida vediamo quali sono i migliori 5 aspirapolvere con filo, esplorando sia modelli top gamma che altri dal prezzo conveniente, in modo da aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze e tasche.

Vedremo poi anche quali sono le caratteristiche a cui prestare attenzione durante la scelta.

Iniziamo.

Migliori aspirapolvere con filo

Le caratteristiche del miglior aspirapolvere con filo devono tener conto di fattori come la potenza, la maneggevolezza, la praticità e le prestazioni generali di pulizia.

Una scopa elettrica con filo di ottima qualità si differenzia dagli altri modelli per un cavo molto lungo, un design ergonomico ed un’impugnatura maneggevole, che facilitano decine di tipologie di lavoro differenti relative alla raccolta dello sporco, alle pulizie tradizionali e all’ indice di gradimento del risultato finale.

Nelle prossime righe analizzeremo 5 modelli senza filo che, in seguito a precisi test di controllo, si sono rivelati perfetti per soddisfare le richieste di questa categoria.

Shark potrebbe non essere il primo marchio che viene in mente nel momento in cui bisogno acquistare un nuovo elettrodomestico, eppure hanno nel catalogo tantissimi validi prodotti, come questo che potremmo considerare il miglior aspirapolvere con filo adatto alla maggior parte delle esigenze.

Il punto di forza è infatti proprio la versatilità di cui è dotato, che lo rende ideale per tutti gli ambienti di casa. Una delle caratteristiche principali che lo differenzia dagli altri modelli è la struttura snodabile che gli permette di raggiungere i punti che vengono solitamente evitati, come ad esempio la parte inferiore del divano o dei mobili.

Ottima è anche la potenza di aspirazione (caratteristica che spesso ritroviamo nei modelli con filo, rispetto a quelli a batteria) che combinata con la spazzola a doppio rullo è in grado di rimuovere efficacemente lo sporco dai pavimenti ma anche dai tappeti.

Una prima piccola nota va però fatta proprio in merito alla spazzola di aspirazione: contenendo due rulli, ha dimensioni non proprio compatte, e potrebbero esserci delle riseghe nei muri all’interno delle quali potrebbe non entrare. A parte questa piccola nota, si tratta di un sistema davvero efficace di cattura dello sporco di piccole e grandi dimensioni.

Altra cosa particolamente apprezzabile è il cavo, che ha una lunghezza di ben 10 metri e permette quindi di raggiungere più stanze senza dover cambiare presa ogni 5 minuti.

Oltre alla spazzola principale, questo modello viene fornito anche di una spazzola piccola per trasformarlo in un aspibriciole portatile, ed un tubo di precisione che permette di raggiungere fessure ed altri spazi ristretti.

Oltre alla versione standard è disponibile quella con il kit per gli animali domestici, che incluse una spazzola anti-groviglio in grado di aspirare i peli dalle superfici senza che questi vadano ad arrotolarsi e creare problemi nella spazzola. Una soluzione molto comoda.

Secondo aspirapolvere di questa lista è il Rowenta RO2981 Swift Power Cyclonic, un modello di aspirapolvere a traino senza sacco e con tecnologia di aspirazione ciclonica, con un rapporto prestazioni/accessori equo per la fascia di prezzo per cui è stato concepito.

Trattandosi di un prodotto senza sacco, questo aspirapolvere è dotato di una camera di contenimento completamente isolata dall’esterno, dalla capienza generale di 1 litro e mezzo. Capienza e prestazioni sono dunque ottimizzate per lavori casalinghi semplici o di media intensità, accompagnati da un motore in grado di raggiungere una potenza da 750 Watt.

Tale potenza, in fase di lavoro, non è regolabile, a differenza della potenza di aspirazione. Questa può infatti essere modulata attraverso un apposito comando, aumentando o diminuendo la presa della spazzola in adesione al pavimento.

Nonostante la potenza rimanga a livello fisso, questo modello è comunque dotato di tecnologia di aspirazione ciclonica che, per definizione, separa sapientemente l’aria dalla polvere che viene catturata ed aspirata. Questo definisce il tratto della spazzola sul pavimento, e ne mantiene nel tempo il risultato finale.

Nonostante si tratti di un prodotto esclusivamente con filo, la sua capacità totale raggiunge i 7,6 metri di lunghezza, definendo la possibilità di operare anche all’interno di case o spazi molto grandi, arredati e complessi. Il punto di forza su cui si è focalizzata l’azienda è dunque proprio la maneggevolezza, accentuata da un rapporto dimensioni minimo e da un peso altamente concorrenziale.

Pesante appena 5 chilogrammi e ridotto a dimensioni minime, questo Rowenta RO2981 Swift Power Cyclonic è perfetto sia per le case arredate e spaziose che per gli spazi più piccoli ed angusti, rendendosi camaleontico e versatile. Ottimo anche il sistema di filtraggio installato, in grado di catturare fino al 99% della polvere, agendo anche in termini salutistici.

L’adattabilità dell’aspirapolvere alle diverse superfici di casa (sia dure che di tappezzeria) è infine dettata anche dai 5 accessori che possono essere inclusi in confezione, ossia:

• Spazzola per il pavimento;
• Spazzola per il parquet;
• Mini spazzola motorizzata;
• Bocchetta per imbottiti e tappezzeria;
• Bocchetta lancia piatta.

La misura di design dell’apparato è evidente, infine, anche nella cura riposta agli scompartimenti dedicati agli accessori. Alcuni di questi, infatti, possono essere conservati direttamente nell’aspirapolvere, attraverso apposite fessure.

Altro modello in questa lista è l’Ariete 2761: un modello economico che non rinuncia però ad una buona potenza di aspirazione e risulta particolarmente maneggevole da manovrare, rientrando nella categoria delle scope elettriche con filo.

Nonostante come detto sia un modello dal prezzo piuttosto contenuto, è molto efficace, e la spazzola ha due diversi settaggi: uno per i pavimenti duri, ed un altro per i tappetti, che può essere attivato premendo lo switch presente sulla spazzola stessa.

Nella confezione vengono poi fornite anche una spazola per i tessuti e un tubo ridotto per trasformarlo in un aspirabriciole di precisione in grado di raggiungere anche gli angoli più scomodi. Il fatto che questo modello sia particolarmente leggero lo rende comodo anche da utilizzare con questi due specifici accessori per operazioni di pulizia minuziose.

Fra le altre caratteristiche degne di nota troviamo il cavo della lunghezza di 5 metri, e il filtro HEPA che trattiene acari, polline e micri polvere all’interno dell’aspirapolvere, rendendolo una buona scelta anche per chi soffre di allergie e simili.

Forse uno degli aspetti più scomodi di questo modello è dato dal serbatoio, che non è particolarmente capiente (0.6 litri per la precisione), e per essere svuotato deve essere sganciato nella parte inferiore.

Questo sistema è molto comodo perchè evita l’acquisto di sacchetti, ma consiglio di effettuare lo svuotamente su un balcone o comunque uno spazio aperto, in quanto della polvere potrebbe sfuggire e depositarsi nuovamente per terra.

Continuando sui modelli senza sacco, l’Hoover Syrene SB01 è un aspirapolvere con cavo piuttosto silenzioso e dotato di una buona classe energetica A che aiuta ad essere in controllo dei consumi.

Si tratta di un modello maneggevole, che pesa solo 2.5kg, e gode di una buona snodabilità della spazzola di aspirazione nonostante il resto del corpo sia piuttosto ingombrande rispetto ai modelli che siamo abituati a vedere: questo ha sicuramente delle forme più vintage, ma mai fuori moda.

Ottima la capacità di aspirazione così come il fatto che, come già menzionato, sia un modello senza sacco. Lo svuotamente però è molto comodo, e avviene smontando la parte fronte che permette di accedere al serbatoio. Questo inoltre è costruito in modo da non venire mai a contatto con la polvere.

L’aspirapolvere viene fornito solo con la spazzola standard che fa sicuramente un ottimo lavoro, ed ha il classico switch per i tappeti, ma è anche possibile acquistare a parte delle spazzole specializzate come ad esempio quella per il parquet, quella specifica per i pavimenti duri o ancora quella per i peli degli animali e per la pulizia dei tappeti.

L’impianto dedicato al filtraggio è composto da un filtro HEPA completamente lavabile ed estraibile , il cui compito è quello di annullare la dispersione di polvere e allergeni di vario tipo. Questo rende l’Hoover Syrene SB01 perfetto per gli allergici, ma non solo.

Electrolux PD82-4ST

Con l’Electrolux PD82-4ST ci si approccia ad un aspirapolvere con sacco e con filo, con una potenza massima da 600 Watt ed un comparto tecnico molto interessante, nonostante la fascia di prezzo si elevi ad un concetto di medio-gamma, toccando quindi cifre poco più alte del normale.

Questo aspirapolvere con sacco è stato concepito per unire potenza e tecnologia a comodità e relax. Il sistema PureSound integrato in questo dispositivo, infatti, rende l’aspirapolvere di Electrolux incredibilmente silenzioso, con una produzione acustica sui 57 Db. Tale dispersione sonora è mantenuta anche sui pavimenti più ostici, così come sui tappeti, dove la spazzola multisuperficie in dotazione lavora molto più che bene.

Lo switch tra una tipologia di superficie ed un’altra, inoltre, è reso ancora più fluido grazie al sistema di aspirazione SmartMode, in grado di modulare la potenza del macchinario in base alla tipologia di superficie che viene rilevata al tocco con la spazzola di aspirazione principale. Questo è possibile grazie alla spazzola, la OneGo Power Clean, uno dei must have dell’Electrolux PD82-4ST.

Grazie alla maniglia di trasporto bilanciata, inoltre, questo aspirapolvere può essere sollevato e spostato facilmente, aumentando la portata generale del tubo anche in altezza o zone difficili da raggiungere con il semplice traino. Quest’ultimo, in ogni caso, è favorito dall’installazione di due comode ruote XL, rivestite con gomma anti-abrasione e disegnate per garantire semplicità nei movimenti e nelle curve improvvise.

L’Electrolux PD82-4ST è quindi un aspirapolvere elegante e maneggevole, ottimo per la pulizia a livello casalingo che non disdegni una certa eleganza e raffinatezza nell’esecuzione.

Inoltre, altro punto a favore dell’intero progetto, riguarda i materiali con cui è stato realizzato questo aspirapolvere. Parliamo infatti di una scopa elettrica con filo realizzata al 75% con materiali riciclati, segnando una scelta ecosostenibile e rispettabile dell’ambiente per la pulizia della propria casa.

Come scegliere un aspirapolvere con filo

Nel corso degli ultimissimi anni, a dominare il mercato della pulizia home-made sono stati gli aspirapolvere senza filo, portando al consumatore dei prodotti a batteria con autonomie importanti e caratteristiche speciali, che li rendono degli aspirapolvere incredibili.

Tuttavia, il modello con filo rimane una delle scelte principali quando si decide di acquistare un aspirapolvere, ma vi siete mai chiesti perché?

Le scope elettriche con filo attualmente in commercio sono tantissime, e tutte rispondono a prezzi diversi, recensioni più o meno positive, una tecnologia moderna oppure una più datata. Rimane comunque il fatto che, quasi nella totalità dei casi, la presenza del cavo influisca nettamente sulle prestazioni, nonché sulla praticità e sulla maneggevolezza.

Al di là di tali considerazioni, perciò, nei prossimi paragrafi vedremo insieme come scegliere un aspirapolvere con filo, analizzando i 4 fattori principali che dovrebbero essere considerati.

Potenza

Tra le principali caratteristiche che dovrebbero essere considerate prima di acquistare un aspirapolvere con filo è proprio la potenza a prescindere da che si parli di aspirapolvere ciclonico o aspiratore tradizionale.

Generalmente, il livello di potenza di un aspirapolvere non è mai direttamente influente sulle sue prestazioni di trazione interna, in quanto molto dipende anche dal sistema di aspirazione che viene adottato dalla macchina.

La potenza del motore rimane tuttavia un aspetto importante della scelta finale, in quanto in grado di determinare l’energia generabile dal motore a piena potenza. Solitamente, una scopa elettrica con filo di alto livello (spesso aspirapolvere ciclonico) arriva ad una potenza generale di 750 Watt, il ché la rende perfetta tanto per lavori di casa quanto per la pulizia degli ambienti lavorativi.

Quando si analizza un modello dal punto di vista della potenza, sarebbe buono controllare la presenza o meno di un regolatore dell’energia, che permette di modulare il livello di potenza impiegato in base alla superficie che si va a pulire. Purtroppo si tratta di una chicca che solo pochi modelli possono vantare all’interno del proprio progetto, e che molti integrano anche in maniera automatica all’interno dell’ articolo.

La potenza di un buon motore, in ogni caso, non dovrebbe scendere al di sotto dei 400 Watt, in quanto si parlerebbe di aspirapolveri buoni ma non eccezionali, spesso colmi di limiti e con un prezzo sicuramente fuori scala.

Allo stesso modo, la potenza del motore influisce sulla potenza di aspirazione, che viene misurata in Air Watt o Kpa. Il rapporto tra i due valori deve perciò essere equo e bilanciato correttamente, in modo che l’azione di pulizia risulti di qualità con varie tipologie di sporco, come la polvere, gli acari o i peli di animali.

Maneggevolezza

Spesso e volentieri, la forma ed il design delle macchine con filo a traino sono molto simili tra loro.

A dispetto di modelli particolarmente compatti o pensati per favorire l’ergonomia, la maneggevolezza negli aspirapolvere con filo deve sottostare a determinati limiti, che sono spesso dettati dalla lunghezza del cavo, dal peso della scopa elettrica stessa e dalla tipologia di movimento che protrae all’interno dell’ambiente.

Il peso è forse il fattore maggiormente incidente sulla maneggevolezza di un aspirapolvere con filo. Statisticamente, un aspirapolvere comodo e maneggevole non supera mai i 3 chilogrammi di peso, arrivando al massimo a 4 chili per un’esperienza comoda anche nelle sessioni di pulizia più longeve.

È chiaro comunque che, spesso e volentieri, il peso dipenda anche dalla grandezza del motore, dall’ampiezza del contenitore per la polvere (o del sacco), come anche dalla presenza di comandi aggiuntivi sulla scocca.

Solitamente, tuttavia, un aspirapolvere più pesante di 6 chili è quasi sempre sconsigliato, risultando scomodo da maneggiare dopo appena qualche minuto di utilizzo più intenso.

Sulla maneggevolezza di un aspirapolvere con filo influisce, ovviamente, il cavo stesso.

La lunghezza del cavo non fa altro che determinare l’ampiezza dell’area che può essere trattata in una singola sessione, fornendo un’indicazione di copertura non indifferente. Le scope elettriche con filo minore di 5 metri, ad esempio, sono sempre le meno consigliate e le meno acquistate, in quanto adatte a spazi davvero ristretti e poco ampi. Se, la stessa stanza, dovesse inoltre essere pesantemente arredata, in quel caso sarebbe davvero difficile gestire una sessione di pulizia senza impazzire.

Grazie alle recensioni degli utenti, si è riuscito a comprendere come i modelli più apprezzati fossero quelli con un cavo di lunghezza tra i 7 e i 12 metri, in grado di coprire stanze molto grandi senza dover per forza cambiare presa di corrente per ogni stanza da trattare.

Infine, un altro fattore da considerare (anche se risulta poco “modificabile”) è il passaggio sotto ai mobili, che in queste tipologie di scopa elettrica con filo risulta quasi sempre particolarmente scomodo.

Filtrazione

Un aspirapolvere senza sacco (ma con filo) porta con sé diversi vantaggi. A prescindere dal tipo di uso che se ne intende fare, però, il sistema di filtraggio è un altro dei fattori fondamentali da considerare prima di un acquisto.

Da un punto di vista prettamente generale, tutte le scope elettriche e gli aspirapolvere con filo sono dotati di almeno un sistema di filtrazione base, in grado di catturare lo sporco più piccolo e mantenere l’ambiente sicuro per le persone allergiche. Lo scopo del filtro, tuttavia, non è solo questo ovviamente, ma si rifà piuttosto alle norme igienico sanitarie promosse dall’Unione Europea.

I modelli relativi a prezzi più alti offrono quasi sempre delle soluzioni a filtro hepa, in grado di mantenere e catturare fino al 99,98% di batteri in più rispetto ad un classico filtro generale. Tale capacità di cattura permette agli aspirapolvere di questa categoria di separare in maniera adeguata lo sporco dagli allergeni, impedendo a questi ultimi di spargersi nell’ambiente durante la procedura di pulizia del contenitore o del sacco.

Una scopa alimentata dalla presa di corrente con un buon sistema di filtraggio permette all’utente di ottenere due grandi vantaggi:

• Si ottimizzano i risultati delle sessioni di pulizia, dove il pulito si mantiene più a lungo rispetto a quanto non accada normalmente;
• Si previene il rischio di crisi allergiche, soprattutto per i soggetti che sono particolarmente insofferenti alle particelle di polvere più piccole.

Quando si è in procinto di selezionare i modelli, bisogna dunque fare attenzione affinché il filtro impiegato sia un filtro hepa, o che quanto meno l’intero impianto garantisca un assorbimento dello sporco concorrenziale rispetto alla maggior parte delle altre scope, i cui prezzi possono essere un po’ dubbiosi.

Accessori

Infine, l’ultimo fattore da analizzare per bene prima di acquistare una scopa elettrica dotata di filo è la dotazione inclusa di accessori, che la maggior parte delle volte è in grado di modificare sostanzialmente l’intera esperienza di utilizzo di un aspirapolvere.

Qualsiasi modello di scopa che si rispetti include, almeno basilarmente, una dotazione iniziale di accessori. Tale dotazione può poi essere arricchita con un conseguente aumento di prezzo o una maggiore ricerca nella qualità di esecuzione.

Gli accessori rispondono infatti a diverse esigenze.

Tipicamente, sia un aspirapolvere senza sacco che uno con sacco contiene sempre almeno una spazzola multisuperficie generale, il cui scopo è quello di poter lavorare su diverse superfici scivolando agevolmente e, soprattutto, agendo in maniera paritaria in tutti i casi. Questo accessorio di base è spesso dotato di un comando interno, che permette all’utente di regolare l’altezza delle setole installate.

Oltre alla spazzola multisuperficie, è usuale trovare anche una spazzola pensata per i parquet, un raccogli-fili, una spazzola per tappeti e così via.

Salendo maggiormente con il prezzo, anche la dotazione aumenta considerevolmente, includendo prodotti come una bocchetta a lancia, per eliminare completamente la polvere accumulata principalmente negli spazi difficili, una bocchetta a T pensata per l’utilizzo su tappezzeria, tappeti e divani imbottiti, un tubo flessibile e un’estensione rigida, per raggiungere angoli e punti in alto.