Come Pulire le Fughe del Pavimento in Modo Efficace e Rapido

Un pavimento pulito è un perfetto biglietto da visita per qualsiasi casa. Definisce il proprietario, e come questi decide di trattare igienicamente il proprio ambiente. Soprattutto per i pavimenti in piastrelle e simili, tuttavia, la sporcizia che si accumula tra le fughe del pavimento può davvero costituire un problema.

All’interno di questo articolo cerchiamo dunque di venire a capo del problema, analizzando nel dettaglio come pulire le fughe del pavimento in modo efficace e rapido, senza alcuna fatica.

Sei pronto a rivoluzionare i pavimenti della tua casa per stupire i parenti in visita?

Ecco quali sono, secondo noi, i migliori rimedi.

Perché le fughe del pavimento si sporcano

Prima di vedere da vicino come risolvere la problematica, cerchiamo di scoprire perché le fughe dei pavimenti sono così soggette allo sporco.

Le fughe del pavimento sono il risultato della separazione delle piastrelle, ossia gli spazi e le intercapedini che intercorrono tra un elemento del pavimento ed un altro. All’interno di questo spazio, per consolidare l’assemblaggio, viene spesso posto del materiale cementizio, che mantiene salde le componenti e l’intero pavimento.

Questo prodotto di assemblaggio è, per sua natura, estremamente poroso, e dunque incredibilmente assorbente. Questa sua composizione chimica trattiene più facilmente la sporcizia, la polvere, ed i capelli nonché qualsiasi altro tipo di particolato sporco come la muffa, residui e simili, soprattutto in luoghi come bagno e cucina.

Allo stesso tempo, le fughe di una piastrella trattengono i liquidi, e possono rilasciare macchie intorno ad essa di diverso colore ed intensità. Anche per questo motivo, pulire le fughe del pavimento diventa fondamentale nella maggior parte delle case, in quanto tralasciare questo aspetto può rovinare l’estetica di un ambiente.

Dunque la pulizia del pavimento dovrebbe sempre tener conto, almeno periodicamente, delle fughe e della loro tendenza a sporcarsi.

Pulire le fughe del pavimento

Compreso il perché, è tempo di passare effettivamente all’azione: come pulire le fughe?

Nel corso del tempo, sono stati tantissimi i rimedi contro la sporcizia tra le fughe del pavimento, ma pochi sono davvero riusciti ad ottenere un risultato valido e coerente anche con la pulizia complessa del pavimento.

Pulire le fughe, in bagno e altri ambienti, è comunque possibile, attraverso 3 modalità essenziali. Le fughe del pavimento si possono pulire in modo naturale, con i prodotti commerciali disponibili oppure, semplicemente, utilizzando strumenti come il vaporetto.

Le fughe dei pavimenti sono uno dei nemici più ostici per l’ igiene delle persone: vediamo le istruzioni su come sconfiggerle.

In modo naturale

Quando si parla di pulire le fughe dei pavimenti, spesso e volentieri si parla di muffa, batteri e particolato, che si insinuano tra questi spazi e possono creare disagi per la vivibilità degli ambienti. Tra i rimedi più comuni, tuttavia, troviamo inizialmente delle soluzioni interamente naturali, composte al 100% da elementi non trattati.

Pulire le fughe del pavimento con una materia naturale, oltre a ridurre la fatica della ricerca dei prodotti, permette di agire direttamente, in maniera veloce, ecologica e semplice.

Parliamo soprattutto di prodotti molto comuni, disponibili all’interno di qualsiasi casa: bicarbonato e acqua ossigenata. L’unione di questi due elementi, insieme ad un po’ di aceto e a dell’acqua calda, può essere perfetta per il trattamento di muffa e sporco ostinato tra le fughe. Oltre ad agevolare la cura di questi spazi e il loro aspetto esteriore, igienizza e deterge, sbiancando la superficie e riportando lo spazio tra le mattonelle allo splendore originale.

Il bicarbonato, nello specifico, possiede delle proprietà uniche per i pavimenti, che permettono di pulire le fughe dei pavimenti anche solo con una soluzione di acqua e bicarbonato. Basta strofinare con uno spazzolino e lasciare a riposo il composto per almeno mezz’ora, anche sullo stucco in cucina.

Similmente, anche l’ aceto in solitaria può essere una soluzione unica molto importante, soprattutto per sciogliere residui solidi particolarmente ostici. Acqua tiepida ed aceto, all’interno di un nebulizzatore spray, sono una combinazione ottima per le fughe del bagno o di qualsiasi altra stanza.

Con i prodotti commerciali

Il secondo metodo consigliato per la pulizia delle fughe dei pavimenti tra le piastrelle è quello di utilizzare prodotti di natura commerciale. La sensazione che si ha quando si parla di prodotti chimici, molto spesso, è quella di andare ad agire rovinando la superficie della stanza in trattamento.

Per certe pulizie è così, ma non sempre.

Se, tra i metodi naturali, il bicarbonato è l’elemento maggiormente consigliato, quando si parla di chimica non si può non citare la candeggina. Questa possiede delle proprietà sbiancanti note a tutti, ma purtroppo è anche particolarmente nota la sua decisa aggressività. Soprattutto per i pavimenti colorati, dunque, la candeggina rischia di essere troppo potente, rovinando i pavimenti e le piastrelle adiacenti alla fuga.

Proprio per questo motivo, sarebbe meglio acquistare dei detergenti delicati specifici, per pulire le fughe dei pavimenti tra le piastrelle. In commercio sono disponibili diversi prodotti pensati appositamente, i quali trattano con cura le fughe dei pavimenti ed agiscono coinvolgendo il fattore “delicatezza” sulla mattonella.

Alcuni di questi detergenti possono essere impiegati con straccio e acqua ossigenata, ma l’importante è che si mantengano le linee guida impartite con le istruzioni del prodotto. Determinati agenti chimici funzionano a fondo solo in determinate condizioni, che bisogna favorire al meglio.

Con il vaporetto

Infine, la terza ed ultima opzione per pulire le fughe tra le piastrelle di un pavimento è quella di scegliere una buona scopa a vapore. Come spesso diciamo all’interno delle nostre guide, il vapore è un alleato incredibile per la pulizia dei pavimenti, in quanto impiegabile anche in bagno, cucina, salone e tutte le principali stanze di una casa articolata.

Il vapore sfrutta la potenza di calore e umidità per infiltrarsi tra le particelle di sporco, con l’obiettivo di scioglierlo e rendere la fuga più incline alla rimozione del particolato. Uno dei metodi più attivi nei confronti della ceramica e delle pulizie in bagno e cucina, che non comporta l’utilizzo di elementi chimici ed agisce con ordine, effetto immediato ed anche più volte in un giorno.

Attraverso un vaporetto è dunque possibile indirizzare l’azione del getto di vapore direttamente sulle fughe tra le piastrelle, rendendo il cementizio (che sia stucco o cemento) maggiormente incline al rilascio dello sporco.

Bastano pochi secondi per sciogliere con facilità tutte le soluzioni di grasso, olio, polvere e simili che si sono incastrate nelle fughe delle piastrelle, e rimuoverle con maggior attenzione durante la pulizia. Il vapore, d’altronde, rientra tra i migliori consigli per la sua azione diretta su muffa, macchie di umidità e rivestimenti simili, agendo con potenza senza intaccare il colore delle piastrelle.

Altro punto di vantaggio? Il vapore è un elemento a sua volta 100% naturale.

Pulire le fughe dei pavimenti in gres

Così come può accadere con i pavimenti più tradizionali, lo sporco tra le fughe delle piastrelle può accumularsi anche nei pavimenti in gres porcellanato. Le caratteristiche del pavimento sono dunque differenti rispetto ad un pavimento con piastrelle di marmo, ma le soluzioni che si possono adottare per la pulizia sono molto simili a quelle viste fino ad ora.

Se le fughe, in questo caso, sono infatti spesso più strette e poco distanziate tra di loro, ciò non significa che siano immuni allo sporco.

Anche in questo caso, perciò, si può scegliere una pulizia che coinvolga il vapore o il bicarbonato, così come anche l’aceto o la soluzione completa con acqua calda, bicarbonato e aceto stesso.