Miglior Robot Aspirapolvere 2023: Guida Completa all’Acquisto
Proscenic M8 pro
Miglior compromesso robot aspirapolvere intelligenti
Ecovax Deebot X1 Omni
Fa tutto quello che deve in maniera eccellente
Yeedi Vac Hybrid
Discreto per prestazioni ma soprattutto nel prezzo
Alla ricerca di un robot aspirapolvere con una buona potenza di aspirazione? Abbiamo preparato una guida completa all’acquisto di questo tipo di aspiratori, mettendo a confronto i 12 migliori modelli attualmente presenti sul mercato.
Affidati alle parole degli esperti, che hanno analizzato ogni minima funzione dei vari prodotti e ne hanno tratto delle conclusioni oggettive e mirate, con il solo scopo di sciogliere ogni dubbio.
Dalle funzioni alle abilità, passando per prezzo, prestazioni, modelli e integrazione Wi Fi.
Scopri ora qual è il miglior robot aspirapolvere per le tue esigenze.
I migliori robot aspirapolvere del 2023
Qual è il miglior robot aspirapolvere presente attualmente sul mercato? Si tratta di una domanda ovviamente molto più che lecita, soprattutto se si tiene conto dell’altissimo numero di prodotti che sono (al momento) disponibili per l’acquisto. I robot aspirapolvere hanno ormai rivoluzionato completamente il modo di fare le pulizie, e stanno pian piano divenendo uno dei tradizionali must have all’interno di qualsiasi casa.
I migliori robot aspirapolvere sono dunque quelli che, a fronte di un prezzo competitivo, offrono funzioni di mappatura, aspirazione e lavaggio dei pavimenti, controllo remoto, stazione di carica e spazzole di ricambio, nonché tantissime altre funzioni che possono chiaramente fare la differenza tra un modello e l’altro.
Nelle prossime righe, analizzeremo insieme i 12 migliori robot aspirapolvere presenti sul mercato, quelli che secondo noi meritano almeno una chance.
Proscenic M8 PRO
Il primo prodotto di questa lista è il robot aspirapolvere Proscenic M8 pro, un aspirapolvere lavapavimenti autonomo con navigazione laser e svuotamento automatico.
Al momento, il Proscenic M8 Pro si piazza in cima a questa lista, essendo il miglior prodotto per rapporto qualità/prezzo: questa potrebbe essere la migliore soluzione in assoluto per quanto riguarda i robot aspirapolvere intelligenti in relazione alla sua fascia di prezzo.
Scopriamo perché.
Si tratta di un robot aspirapolvere di fascia medio-alta, che oltre a funzionare come un comodo aspirapolvere automatico, è anche in grado di lavare i pavimenti. Tra le chicche più interessanti, ovviamente, bisogna anche citare lo svuotamento automatico del cassone di raccolta, che permette all’utente di effettuare meno interventi diretti sulla macchina.
Tra i vantaggi del Proscenic M8 Pro troviamo poi anche la sua batteria, che con un parco celle da 5200 mAh garantisce fino a 250 minuti di autonomia. Si tratta di una durata più che considerevole, che rende questo prodotto perfetto per le case di grandi dimensioni.
Luoghi che possono perciò essere trattati con una pulizia bivalente, aspirando e lavando in contemporanea: la sua caratteristica multimodulare permette all’aspirapolvere robot di adattarsi a diverse tipologie di pavimenti.
Trattandosi di un robot aspirapolvere tra i più moderni, è fondamentale discutere della sua componente smart. Questo robot lavapavimenti può infatti contare su un sistema di navigazione laser, che ragiona in maniera logica analizzando l’area intorno a sé per non tralasciare neanche un millimetro di spazio. Questo è possibile grazie alla sua potente mappatura multistadio, in grado di scansionare le abitazioni su più livelli e ricordare gli ambienti che conosce.
Questo lo rende perfetto per le case con più piani, trasformandolo di fatto in una delle macchine più intelligenti. Il suo controllo può dunque essere affidato sia all’applicazione proprietaria che ai vari assistenti, come Google Assistant o Alexa.
La stazione di ricarica funge anche da luogo principale per lo svuotamento automatico.
Ecovacs Deebot X1 Omni
Con il robot aspirapolvere Ecovacs Deebot X1 Omni, probabilmente potremmo tranquillamente parlare del piú efficiente robot aspirapolvere al momento presente sul mercato. Il suo prezzo da capogiro non è infatti un’esagerazione, ed anzi, definisce piuttosto bene quello che questa macchina è in grado di fare.
Il vero top di gamma dei robot aspirapolvere: l’X1 Omni è un aspirapolvere premium che propone decine di funzioni, prima tra tutte il lavaggio del pavimento e l’asciugatura ad aria calda del panno utilizzato. Cosa significa? Dopo le sue operazioni di aspirazione e lavaggio, il robot torna alla sua stazione di ricarica, attraverso la quale è anche in grado di lavare ed asciugare i panni utilizzati per lavare il pavimento, sfruttando persino l’aria calda.
Con una potenza di aspirazione da 5000 Pa e un’autonomia certificata di 260 minuti, questo robot aspirapolvere esegue una mappatura in 3D dell’ambiente circostante, lo analizza e programma il miglior percorso da seguire, alternando i cicli di pulizia a quelli di manutenzione della macchina (lavaggio e asciugatura del panno, svuotamento e riempimento del serbatoio dell’acqua), arrivando a trattare fino a 360 metri quadri di superficie.
Mappatura veloce in 6 minuti per ogni 100 metri quadri di ambiente.
Dotato di processore AI e di sensori con luce strutturata 3D (integrati con la tecnologia di rilevamento visivo e di profondità), inoltre, questo Ecovacs Deebot può persino individuare nello spazio, e con esattezza, fino a 18 tipologie di ostacoli comuni presenti sul pavimento (scarpe, cavi, sedie e mobili, cestini o tappeti), evitandoli e riducendo blocchi inutili nel tempo anche quando la stanza in questione è poco illuminata.
Ultima chicca esclusiva è composta dal sistema di videochiamata, che permette all’utente di connettersi in tempo reale con la macchina sia per controllare lo status della pulizia che, ovviamente, per controllare che a casa sia tutto in ordine.
Ecovacs Deebot Xi Omni è un prodotto eccelso ed all’avanguardia, con strumenti TrueMapping e tecnologia SLAM di ultima generazione, scansionando in maniera molto più meticolosa rispetto ai tradizionali supporti LDS della concorrenza.
Top di gamma, fine della storia.
Yeedi Vac Hybrid
Lo Yeedi Vac Hybrid, all’interno di questa guida all’acquisto, si identifica come il robot aspirapolvere più economico tra i 12 selezionati. Un brand poco noto, comunque, riesce a proporre qualcosa di utile e funzionale, offrendo un robot aspirapolvere e lavapavimenti con controllo tramite app o Alexa.
Parliamo di una macchina dalla potenza discreta: 2500 Pa muovono il motore principale, gestendo un sistema di pulizia a 4 livelli in grado di trattare normale particolato in polvere, peli di animali domestici, briciole e sporco generale. All’interno di questa lista, forse si tratta di uno dei migliori prodotti per chi possiede animali in casa.
Come anticipato, questo è poi un robot aspirapolvere e lavapavimenti, in grado di concatenare le caratteristiche di aspirazione e lavaggio in pochissimi passaggi. Questo lo rende buono anche per una casa parecchio abitata, con più di 3 persone.
Attraverso l’applicazione, inoltre, è anche possibile personalizzare le varie fasi della pulizia, disegnando manualmente sul risultato della mappatura e organizzando così le varie fasi del lavoro, prima ancora che esso cominci. Sarà possibile regolare la sequenza di lavaggio, la frequenza, la gestione delle zone e così via.
Tra i piccoli punti forti, infine, troviamo anche il sistema di rilevamento dei tappeti, che regola automaticamente la potenza di aspirazione trattando anche i tappeti e la tappezzeria di simil-fattura.
A differenza di moltissimi prodotti della stessa categoria, purtroppo, questo robot aspirapolvere non possiede una stazione di ricarica, che viene infatti venduta separatamente.
iRobot Roomba I7+
Continuiamo la nostra guida per i migliori robot aspirapolvere con questo IRobot Roomba I7+, uno speciale robot aspirapolvere Wi-Fi programmabile e dotato dei migliori meccanismi per la mappatura delle zone di un immobile o di una casa.
Irobot Roomba è un pulitore automatico che svolge la maggior parte delle operazioni da solo, senza la necessità di un intervento umano. Nonostante sia quindi caratterizzato da un importante livello di tecnologia, le operazioni di pulizia possono comunque essere ben personalizzate, sfruttando la tecnologia di mappatura intelligente e direzionando le pulizie grazie alla comoda app.
La macchina è infatti in grado di riconoscere gli ambienti, distinguendo ad esempio la cucina dal salotto, e permette di programmare delle operazioni di pulizia che coinvolgano prima le sezioni ad alto traffico (e dunque probabilmente più sporche di altre). Sempre tramite l’app è anche possibile designare delle zone da ignorare, in maniera tale che possa concentrarsi solo su specifici ambienti.
Oltre ad essere facile nella comprensione ed intuitivo, Irobot Roomba si integra anche molto bene con Google Assistant e simili, permettendo all’utente di conferire un comando vocale per la pulizia di un luogo. Le funzioni smart includono poi la navigazione assistita con sensori, che determina dei percorsi logici che dovranno essere espletati fino in fondo, unitamente alla mappatura personalizzata.
A queste features si somma poi la tecnologia di svuotamento automatico, che oltre a liberare spazio nel serbatoio interno della macchina, sfrutta anche l’impiego di sacchetti anti-allergeni (contenuti appunto nella stazione di carica) per scaricare i detriti e lo sporco raccolto in giro per casa. Ogni sacchetto può accogliere lo sporco di oltre 30 sessioni di pulizia.
Il modulo motorio è costruito con materiali d’eccellenza, con spazzole anti-impiglio pensate appositamente per i peli di animali domestici.
Xiaomi ROB Roborock S7+
Lo Xiaomi Roborock S7+ è un robot aspirapolvere di livello avanzato, che inseriamo all’interno di questa guida soprattutto per la sua particolare tecnologia di mappatura delle zone di casa. Oltre a tale dettaglio, che analizzeremo a breve, si tratta di una macchina che combina funzionalità all’avanguardia e design accattivante.
Dotato di basetta centrale compatta e funzionale, questo robot è di facile integrazione con qualsiasi arredamento, andando però specialmente bene con ambienti più moderni.
Al di là del design, però, questo Roborock conta su delle prestazioni davvero molto interessanti, combinando il potere della vibrazione sonora con le necessità di pulizia degli ambienti. Ecco dunque che, la tecnologia VibraRise impiegata strofina le superfici con potenza e decisione, impiegando un giro di rullo fino a 3000 volte al minuto.
Il robot è inoltre in grado di riconoscere con precisione i tappeti, regolando di conseguenza automaticamente la potenza di aspirazione per una pulizia ottimale. La spazzola centrale è progettata per evitare grovigli di capelli, rendendo la manutenzione semplice e veloce.
Con la funzione di pulizia per la tappezzeria, è possibile lasciare il panno durante l’aspirazione, aumentando così l’efficienza della pulizia. Gli oltre 2500 Pa nella potenza di aspirazione permetteranno infatti di non lasciare scampo alla polvere, che verrà trattata in maniera sapiente e sempre con un tocco di classe, che non guasta mai.
L’app del robot risulta decisamente molto completa, consentendo di personalizzare le impostazioni e monitorare la pulizia in tempo reale. Inoltre, questo Xiaomi Roborock S7 è compatibile con Alexa e Google Assistant, rendendolo facile da controllare persino con la voce. Insieme a ciò, bisogna anche valutare la sua importanza per gli utenti che soffrono di allergie: il sistema di filtrazione a bordo mantiene gli allergeni bloccati, catturando il 99,99% delle particelle fino a 0,3 micron.
Il momento di svuotare dipende dalla quantità di uso e dalla qualità dell’aria filtrata.
Nonostante tutti i punti forti di questo strumento, c’è comunque qualche difficoltà nell’individuare gli oggetti più piccoli in casa, che potrebbero ostacolare il suo funzionamento nelle case più grandi o con spazi ampi.
Neato Robotics D10
Tra i migliori robot aspirapolvere che ci sentiamo di consigliare nella nostra guida personale troviamo anche il Neato Robotics D10, un aspirapolvere robot a sensori laser pensato soprattutto per combattere gli allergeni presenti sulle superfici di casa, e per durare a lungo durante le sue sessioni di lavoro automatico.
Parliamo di uno dei migliori robot aspirapolvere per quanto riguarda infatti la batteria: il suo parco energetico permette alla macchina di funzionare per oltre 300 minuti continuativi, riuscendo ad operare anche su superfici fino a 250 metri quadri. Ciò che rende piacevole tale strumento, tuttavia, è la sua fase di ri-carica ottimizzata, grazie alla quale la batteria riesce a raggiungere il 100% di batteria in poco tempo (tecnologia Quick Boost).
Una batteria che può essere ottimizzata facilmente attraverso due modalità: ECO, per le pulizie tradizionali; TURBO, per quelle più difficili.
Al di là dell’alimentazione, comunque, parliamo di un aspirapolvere potente ed affidabile, ottimizzato lato aspirazione soprattutto per quanto riguarda il trattamento delle polveri sottili e degli allergeni. Questi vengono aspirati quasi totalmente, fino al 99,97%, grazie anche all’interessante filtro true HEPA integrato.
Progettato per essere capiente e pratico, questo Neato è anche molto bello da vedere, coprendo allo stesso tempo il 25% in più di superficie rispetto ai robot tradizionali.
Laser intelligente, spazzola helix e sistema di navigazione in grado di evitare gli ostacoli gli permettono infine di posizionarsi come una buona scelta nella fascia media.
Dreame L10s Ultra
Ritorniamo sui top di gamma con il Dreame L10s ULTRA.
Parliamo di uno dei migliori robot aspirapolvere e lavapavimenti attualmente presenti sul mercato, dotato di stazione autopulente, rilevamento degli ostacoli tramite sistema di navigazione e di tutto un meccanismo di controllo compatibile con diversi apparecchi esterni e/o proprietari.
Tecnologico: questo robot aspirapolvere pulisce i pavimenti in autonomia, tornando poi alla stazione centrale per lo svuotamento automatico e la pulizia (e asciugatura) del mocio utilizzato durante il lavaggio del pavimento. La polvere viene rimossa dal robot, che riceve anche un comodo refill di acqua da impiegare per il prossimo lavaggio.
I cicli di autopulizia permettono all’utente di non intervenire sulla macchina fino a 60 giorni.
Il lavaggio è sicuramente la parte forte di questo robot. Ci troviamo davanti ad uno strumento in cui, i mop, si agganciano magneticamente allo strumento, e per cui sarà possibile decidere persino la quantità d’acqua da impiegare. Funzione utile quando si possiedono diverse tipologie di pavimento da trattare. Allo stesso tempo, anche l’aspirazione lavora molto bene, rimuovendo particolato, capelli e briciole con oltre 5300 Pa.
La tecnologia avanzata di rilevazione del materiale permette poi, al robot, di adattarsi a diversi tipi di pavimento, potendo quindi trattare ottimamente moquette, laminato o pavimenti duri.
Molto interessante infine la navigazione con intelligenza artificiale: telecamera RGB e luce 3D sono gli strumenti diretti con i quali questo robot scansiona l’ambiente circostante, fornendo poi all’utente dei suggerimenti sulla strategia di pulizia. Questi dati potranno essere visionati e personalizzati attraverso l’app integrata, che offre la possibilità di modificare percorsi e personalizzare l’esperienza fino al più piccolo dettaglio.
Integrabile con Alexa e Google Assistant.
iRobot Roomba 692
Torniamo un attimo “con i piedi per terra” analizzando invece iRobot Roomba 692, un robot aspirapolvere economico con connessione Wi-Fi, ottimizzato per pulizie ad alte prestazioni e pensato tanto per i pavimenti duri quanto per i tappeti e le coperture in tappezzeria.
Parliamo di un robot aspirapolvere con pulizia a 3 fasi, strutturato per la cattura dello sporco, della polvere e di briciole di varia dimensione da superfici come tappeti e pavimenti classici, senza però poter trattare ottimamente i più resistenti o quelli dove lo sporco si incrosta più facilmente.
Attraverso l’app è possibile monitorare i suggerimenti di pulizia, che vengono dati dalla macchina in base alle abitudini individuate sulla routine igienica, andando quindi a fornire degli interi programmi di pulizia che vengono modificati anche in base al periodo stagionale. Durante i periodi di allergia, ad esempio, il robot suggerisce di pulire i pavimenti con più frequenza.
Le spazzole sono infatti ottimizzate sì per catturare bene tutti i tipi di polvere, ma anche per trattare l’eventuale presenza di particelle allergeniche, per le quali molti utenti potrebbero essere indisposti.
Tale ottimizzazione delle prestazioni si sposa con un buon sistema di navigazione, completo di sensori avanzati che permettono al robot di navigare sotto ed attorno ai mobili, di evitare ostacoli e di memorizzare la pianta delle stanze, in modo da velocizzare poi il trattamento per una sessione successiva.
Lefant M213S
Su una scia piuttosto simile rispetto al prodotto precedente, questo Lefant M213S è sì un robot aspirapolvere economico, ma che si propone all’interno di questa fascia di prezzo anche come un lavapavimenti, dotato di sensore di collisione ed ottimizzato per l’aspirazione ed il trattamento dei peli di animali.
Con oltre 13 sensori sulla scocca interna, la sensibilità di questo robot raggiunge livelli particolarmente interessanti, percependo ogni millimetro attorno a sé quasi come tangibile. A tale sensibilità si aggiunge un livello di aspirazione abbastanza potente (3200 Pa), che può essere regolata sfruttando ben 3 livelli differenti di velocità.
La batteria da 2600 mAh permette alla macchina di funzionare fino a 150 minuti continuativi: arrivato al 15% di batteria, lo strumento di pulizia torna autonomamente alla sua postazione di ricarica, procedendo alla pulizia eventualmente rimanente solo nel momento in cui la batteria raggiunge un livello di carica almeno sufficiente.
Le spazzole laterali raccolgono polvere, pulviscolo e capelli, mentre la bocchetta frontale senza spazzole è stata pensata soprattutto per la gestione dei peli di animali.
Compatibile con Alexa e Google Home.
Ecovacs Deebot N8
Ecovacs Deebot N8 è uno di quei robot aspirapolvere che, per qualità/prezzo, si identifica come uno strumento funzionale di fascia medio-alta. Parliamo di un robot che è capace di aspirare e lavare, dotato di modalità Max+ e di mappatura multilivello, rendendo questa macchina perfetta per chi possiede case con più piani.
Ma scendiamo nel dettaglio.
La navigazione precisa di questo Ecovacs deebot N8 è data da un sistema laser molto preciso, che sfrutta i risultati della scansione 3D dell’ambiente per muoversi in maniera sapiente. Le tecnologie dTOF impiegate sono tra le migliori del settore, rilevando le zone di un ambiente fino a 4 volte meglio della concorrenza.
La scansione, tuttavia, è solo una parte dell’esperienza.
Questo Ecovacs deebot è in grado di lavare ed aspirare lo sporco allo stesso tempo, lasciando il pavimento pulito ed asciutto in una singola passata. Questo è possibile grazie al serbatoio d’acqua integrato, che lavora con l’ausilio di una potente pompa elettrica. L’aspirazione arriva perciò ad oltre 2300 Pa, che seppur possano sembrare pochi sono comunque più potenti del modello seriale precedentemente prodotto da Ecovacs, di addirittura il 150%.
Attraverso l’applicazione, poi, ogni utente può consultare i risultati delle scansioni e modificare i percorsi, le sequenze e le frequenze di lavaggio, designando cosa trattare prima e cosa trattare dopo. Si possono gestire i nomi delle aree, optare per un tipo di lavaggio o di aspirazione preciso.
Shark Ion Robot Rv1000Seu
Il penultimo robot aspirapolvere della nostra selezione di prodotti è lo Shark Ion Robot Rv1000Seu, un aspirapolvere autonomo che, nonostante sembri povero nell’offerta generale, è comunque una macchina che punta molto più alla risoluzione dei problemi che all’impiego di paroloni articolati per la gestione della descrizione.
Questo aspirapolvere di Shark è infatti un robot intelligente, ma semplice.
Pensato e strutturato come un aspirapolvere per semplificare i procedimenti di pulizia, questo robot può sicuramente contare su una buona potenza di aspirazione e su un buon meccanismo di navigazione intelligente, impiegante il laser per la sincronizzazione dei movimenti anche in base agli ostacoli individuati nel proprio percorso.
La base di ricarica è anche la stazione di inizio e conclusione dei lavori, dove la macchina torna alla fine delle pulizie per lo svuotamento automatico del pulviscolo raccolto.
Sfruttando le tecnologie Sharq IQ Navigation, il robot può mappare la casa su diversi livelli, offrendo poi uno specchietto completo delle sessioni di pulizia previste da seguire. Si programma autonomamente, con lo scopo di pulire ogni singolo ambiente per ogni millimetro di spazio disponibile. In questo è utile il sensore ottico integrato, che migliora la qualità dei movimenti in casa.
Questo modello è inoltre dotato di spazzola autopulente anti hair wrap, che rimuove peli e capelli dalla spazzola stessa durante le operazioni di pulizia: questo lo rende perfetto, ad esempio, per le case con animali domestici.
Come anticipato, si tratta di un prodotto automatico: quando è scarico, il modello di Shark torna alla propria base per la ricarica e, dopo aver rifornito l’energia, torna al proprio lavoro riprendendo da dove si era interrotto. Unitamente alla gestione della base, questo fattore permette all’utente di evitare gli interventi manuali fino ad un mese continuativo.
Proscenic 850T
Infine, l’ultimo robot aspirapolvere che ci sentiamo di consigliare all’interno della nostra guida è il Proscenic 850T. Ci troviamo all’interno della fascia media, proponendo un robot economico ma che comunque possiede delle features interessanti che potrebbero sicuramente far comodo ad utenti che non pretendono chissà che cosa.
Partiamo dal presupposto che questo Proscenic è un robot aspirapolvere lavapavimenti, con una potenza di aspirazione a 3000 Pa, il controllo remoto tramite app e il serbatoio dell’acqua elettrico 2 in 1.
Partendo dalle prestazioni, quindi, possiamo sicuramente confermare che i 3000 Pa di questo robot sono concreti e giustificati. L’aspiratore è perfettamente capace di lavorare polvere di diverse dimensioni e pulviscolo, detriti e briciole di diverse ampiezze, così come anche capelli, peli e peli di animali. Può essere facilmente impostato su 3 livelli di potenza, sia per l’aspirazione che per il lavaggio.
Un totale di 6 impostazioni differenti, che possono essere gestite sia in singola (prima aspirazione e poi lavaggio) oppure in contemporanea. Questo è possibile proprio grazie al serbatoio due in uno, che contiene sia la polvere aspirata che l’acqua impiegata durante le sessioni di lavaggio.
Prestazioni buone per case non troppo grandi, comunque.
Per quanto riguarda invece la componente smart: abbiamo il controllo vocale gestito sia tramite app che attraverso l’integrazione di Alexa o Google Home, potendo gestire quindi tutte le funzioni di base anche attraverso il comando vocale. Le istruzioni per la sincronizzazione con il proprio assistente sono incluse in confezione. Oltre a ciò, il robot si muove comunque attraverso un sistema di navigazione IPNAS, progettato per pulire da cima a fondo senza tralasciare nemmeno un angolino.
Tra le tante chicche incluse nel pacchetto troviamo poi il nastro magnetico. Si tratta appunto di un adesivo da applicare sul pavimento, in grado di definire una linea di confine (tecnologia virtual wall) che il robot aspirapolvere non può oltrepassare. Uno strumento utile se si desidera, ad esempio, che il robot non attraversi mai una specifica porta o un ambiente in particolare.
Rilevamento intelligente dei tappeti, per i quali aumenta la potenza, funzione anti-caduta e ricarica automatica inclusi nel pacchetto.
Come scegliere il robot aspirapolvere
Ora che abbiamo visto da vicino quelle che sono le proposte del mercato attuale in fatto di robot aspirapolvere, la situazione potrebbe essersi chiarificata per molti. Tuttavia, la scelta finale per un acquisto di un robot aspirapolvere dovrebbe passare per un’attenta analisi delle caratteristiche, dei dettagli che possono differenziare un robot da un altro.
Tutti i prodotti pensati per l’igiene ambientale, infatti, vanno acquistati sempre in base alle proprie esigenze, a quelli che sono i bisogni della propria persona e della propria casa.
Per comprendere appieno quale sia il miglior robot per le proprie necessità, perciò, bisogna sapere come scegliere il robot aspirapolvere, analizzando quelli che sono i fattori principali che lo caratterizzano.
Abbiamo schematizzato questi fattori attraverso 8 caratteristiche speciali, che possono fare la differenza tra una scelta piuttosto che un’altra.
Funzionalità del robot
Il primo fattore da analizzare attentamente, prima di acquistare un robot aspirapolvere qualsiasi, sono le sue funzionalità legate alla pulizia diretta.
Inizialmente, i primissimi robot aspirapolvere lanciati sul mercato venivano proposti con una sola funzione di pulizia, ossia proprio l’aspirazione diretta di polvere, briciole e pulviscolo generalizzato. Si trattava di macchine con un sistema di navigazione piuttosto basico, le quali erano in grado di ottimizzare le proprie performance con un occhio diretto sulla polvere.
Con il tempo, tuttavia, l’evoluzione ha permesso ai nuovi macchinari di spingersi oltre, inserendo in diversi modelli successivi anche la possibilità di lavare i pavimenti. Oggi sono dunque molto frequenti i robot aspirapolvere e lavapavimenti, anche se non si tratta ovviamente di una proposta singola.
Sul mercato sono disponibili infatti sia i robot solo aspiratori che i robot ibridi, in grado di proporre entrambe le tipologie.
A questo punto, la scelta dipende un attimo dalle proprie necessità:
- I robot in grado solo di aspirare sono buoni per chi ha più tempo a disposizione, e che dunque ha solo bisogno di un supporto per la rimozione di pulviscolo generalizzato, peli e capelli, nonché briciole ed altre tipologie di detriti che possono depositarsi sulle superfici. Il lavaggio con acqua dovrà sempre essere eseguito a mano, e periodicamente, come si faceva una volta;
- I robot ibridi svolgono invece tutto il lavoro in maniera autonoma, lavando prima e aspirando dopo (o viceversa) eseguendo un’intera sessione di pulizia senza che l’utente debba far nulla. Sono prodotti perfetti per chi lavora molto, ad esempio, ed ha pochissimo tempo per pulire casa manualmente. I robot di questo genere sono quindi perfetti per chi passa tanto tempo fuori casa, e al suo ritorno vuole trovare i pavimenti puliti e splendenti.
Tipologia e dimensione dell’abitazione
Tra le tante caratteristiche che influenzano l’acquisto di un robot aspirapolvere troviamo poi la tipologia e la dimensione dell’abitazione che bisogna trattare. Le dimensioni, nello specifico, sono probabilmente il fattore maggiormente impattante in una scelta di questo tipo, al di là di prestazioni di pulizia, potenza di aspirazione e via così.
Prima di spendere soldi, perciò, bisogna comprendere i propri spazi.
Una casa di piccole dimensioni infatti, con poche stanze e non molto ampie, non avrà di certo bisogno di robot con autonomie particolarmente elevate, in quanto basterà poco tempo per pulire le varie zone. Al contrario, loft e case molto spaziose, con open space e simili, potrebbero richiedere un’energia maggiore, che si tramuta appunto in un’autonomia concreta.
La tipologia dell’abitazione ha il suo peso, sì, ma solo fino ad un certo punto. Generalmente influisce sulla capacità del robot di muoversi e pulire efficacemente la casa, soprattutto in base a tre punti focali che bisogna centrare. Prima di muoversi con un qualsiasi acquisto, infatti, bisogna valutare se:
- Nelle aree da trattare sono presenti molti mobili: se la tua casa ha molti mobili e ostacoli, potresti aver bisogno di un robot aspirapolvere con una buona capacità di evitare gli ingorghi e di pulire intorno ai mobili;
- Esiste l’alto “rischio” di peli di animali domestici: se hai animali domestici che perdono molto pelo, potresti aver bisogno di un robot aspirapolvere che sia in grado di raccogliere e filtrare efficacemente i peli;
- Presenza di più piani: le case a più piani richiedono robot con tecnologie anti-caduta ed anti-ribaltamento, come minimo indispensabile.
Tipologia di pavimenti
Il tipo di pavimento che si va a trattare, dunque, diviene una conseguenza del punto precedente. Ogni robot aspirapolvere offre all’utente le proprie capacità di pulizia, ma ognuno è diverso dall’altro, e per cui si potrebbe facilmente trovare un prodotto ottimo sul parquet, mentre un altro ne rimane completamente inutile.
Parquet e marmo, ad esempio, sono due superfici incredibilmente deboli e delicate, le quali richiedono un trattamento leggero ma comunque efficace, con spazzole soffici e una frequenza moderata. I robot troppo potenti potrebbero rovinare questi pavimenti, e sarebbe un peccato.
Con i pavimenti in pvc, piastrelle ed ecologici il rischio si alleggerisce, ma è chiaro come la potenza del robot vada equilibrata alle richieste del pavimento.
Allo stesso tempo, la presenza di tappeti e moquette potrebbe richiedere una modulazione coerente della potenza al rilevamento di questo materiale, cosa che solo pochi strumenti sanno effettivamente proporre in maniera efficace.
Autonomia e alimentazione
Passando al lato più tecnico della scelta, dunque, l’autonomia e l’alimentazione del robot aspirapolvere sono uno dei tanti fattori in grado di condizionare qualità generale, resa in casa e comparazione con gli altri modelli.
A differenza di altri prodotti, tuttavia, l’autonomia non è mai troppo un problema.
I robot aspirapolvere moderni sono sempre alimentati a batteria, e forniscono un’autonomia minima di circa 130 minuti, a salire. Maggiore è l’autonomia della macchina e, di conseguenza, maggiori saranno le aree trattate durante quella specifica sessione. Come dicevamo, tuttavia, l’autonomia è un problema solo relativamente: moltissimi robot, oggi, sono in grado di tornare automaticamente alla stazione di ricarica quando si presenta la necessità, riprendendo l’operazione di pulizia in un secondo momento proprio dal punto in cui si era interrotta.
Sono dispositivi che fanno tutto da soli, e per questo l’autonomia è un problema solo a metà.
Serbatoio e svuotamento
Tra i diversi modelli che abbiamo analizzato all’interno della nostra guida, tutti presentano un serbatoio che superi almeno i 250 ml di capienza, per lo stoccaggio di polvere e pulviscolo. Il serbatoio è un altro dei punti centrali dell’acquisto, e ora vi spiegheremo perché.
Si tratta della base fondamentale all’interno della quale verrà catalogato tutto lo sporco aspirato durante le sessioni di pulizia. Sostanzialmente, il serbatoio definisce realmente l’autonomia di una macchina (a differenza della batteria) in quanto, una volta pieno, non sarà più in grado di aspirare come all’inizio.
Sul mercato sono presenti robot con serbatoi che partono dai 250 ml, fino ad arrivare anche a 500 ml di spazio. Ovviamente, le dimensioni sono quelle che sono, motivo per cui sarebbe difficile trovare robot aspirapolvere con una capienza maggiore a questa.
Base di ricarica e svuotamento automatico
Contemporaneamente, a questo fattore si aggiunge anche la presenza (o meno) della funzione di svuotamento automatico.
Di recente, infatti, sempre più modelli forniscono la possibilità di ritornare alla base di ricarica per svuotare il proprio serbatoio, riempiendo un sacchetto apposito inserito proprio all’interno della stazione di ricarica. Quest’ultima diventa una sorta di centro operativo, che riduce notevolmente le operazioni manuali richieste all’utente.
Ovviamente, la presenza dello svuotamento automatico alimenta anche il prezzo, che generalmente sale.
La base di ricarica, in ogni caso, è quasi sempre una componente esterna che viene però inclusa nella maggior parte dei modelli. Si tratta del luogo dove, alla fine delle operazioni di pulizia, il robot ritorna in autonomia, per procedere allo stand-by ed alla fase di ricarica della batteria. Si tratta di un accessorio fondamentale, sia per la gestione delle pulizie che per l’alimentazione.
I prodotti che vengono venduti senza base di ricarica sono praticamente inutilizzabili, e richiedono spesso l’acquisto di una base da terzi.
Funzionalità mappatura
All’interno del contesto “robot aspirapolvere” si sente spesso parlare degli strumenti di mappatura, ossia le fondamentali procedure che permettono a questi aspiratori automatici di leggere l’ambiente attorno a sé e di funzionare. Il movimento all’interno di uno specifico ambiente dipende proprio dalla scansione per mappe: migliore è il sensore adibito alla scansione e migliore sarà, automaticamente, il modo in cui il robot si muove nell’ambiente circostante.
Le funzioni di mappatura permettono al macchinario di imparare e ricordare com’è la stanza, programmare dei percorsi personalizzati e di strutturare il piano di pulizia in base alle necessità richieste dal caso. Ovviamente, quindi, bisogna guardare alle diverse tipologie di mappatura, che dipendono dal produttore e dal brand.
Ci sono principalmente due tipologie di mapping utilizzate nei robot aspirapolvere: quella ad area e quella a griglia.
- La mappatura ad area utilizza un algoritmo che identifica i limiti della stanza e crea una mappa concettuale dell’ambiente. Il robot utilizza questa mappa per determinare la posizione attuale della macchina, e pianificare il percorso di pulizia. Questo tipo di scansione è generalmente meno preciso rispetto a quelle che seguono lo schema a griglia, ma è più semplice da implementare e richiede meno memoria.
- La mappatura a griglia, d’altra parte, crea una mappa precisa dell’ambiente utilizzando un sistema di coordinate, insieme ad una griglia. Il robot aspirapolvere utilizza sensori per esplorare la stanza e mappare ogni singolo punto. Questo tipo di mappatura è più preciso, ma richiede anche più memoria e potenza di elaborazione per la creazione e la gestione della mappa.
A queste si aggiunge solitamente anche la possibilità di effettuare delle mappature multilivello, che permettono di mappare le stanze poste su più piani e ricordare (attraverso la memoria interna) a che piano si trova una stanza e tutti i suoi dettagli.
Funzionalità smart
Infine, come ultimissimo fattore da considerare quando parliamo di robot aspirapolvere ci sentiamo di nominare le funzionalità smart incluse nel pacchetto. Al di là del concetto di scansione dell’ambiente, infatti, questi strumenti di pulizia offrono spesso tutta una serie di “abilità” e caratteristiche tecnologiche, che possono migliorare ulteriormente l’esperienza.
Poniamo questo aspetto all’ultimo perché, in ogni caso, si tratta di chicche aggiuntive che potrebbero non interessare a tutti. Le funzioni smart si evolvono con il passare del tempo, e non tutti i modelli potrebbero dunque seguire le direttive del mercato. In futuro ci aspettano sicuramente tante belle chicche, ma qual è la realtà attuale?
Tra le funzioni smart più comuni nei vari modelli di robot aspirapolvere troviamo:
- Presenza di applicazione proprietaria, con cui monitorare tutti i dettagli del lavoro;
- Programmazione automatica del percorso di pulizia: in seguito alla scansione dell’ambiente, l’app suggerisce dei percorsi pre-impostati per ottimizzare la pulizia;
- Compatibilità con gli assistenti vocali, e la possibilità di impartire un comando solo con la voce;
- Sensori anti-caduta, che evitano che l’aspirapolvere possa cadere dalla cima delle scale o dalle balconate;
- Sensori avanzati di riconoscimento delle superfici: sensori dedicati che permettono alla macchina di capire quale pavimento stanno trattando, e di regolare la potenza in base al livello di delicatezza del pavimento o del livello di sporco rilevato.
Domande frequenti
Qual è il robot aspirapolvere più potente?
Al momento probabilmente il prodotto che riesce a soddisfare un po’tutte le esigenze di pulizia é l’Ecovacs Deebot X1 Omni, classificato da molti come il miglior robot aspirapolvere attualmente presente sul mercato moderno.
Più in generale, comunque, tutti i prodotti presentati nelle righe precedenti mostrano un ottimo livello di adattamento e personalizzazione della potenza, andando quindi facilmente a rispondere a bisogni diversi che possano richiedere anche livelli di energia differenti tra di loro.
Quanti anni dura un robot aspirapolvere?
In generale, la durata di un robot aspirapolvere dipende da molte variabili, come la qualità dei materiali utilizzati, la frequenza di utilizzo e la cura e la manutenzione. In media, un robot aspirapolvere di buona qualità può durare dai 3 ai 5 anni, se viene utilizzato e mantenuto correttamente.
Quanto dovrei spendere per un buon prodotto?
Il prezzo di un buon robot aspirapolvere può variare da un minimo di circa 200€ a un massimo di oltre 1.000€. La scelta del prezzo dipende dalle tue esigenze specifiche e dalle funzionalità che desideri.
Se sei alla ricerca di un prodotto di base che svolga il suo compito in modo efficiente, puoi trovare buoni robot aspirapolvere per circa 200-400 euro. Se vuoi un dispositivo con funzionalità avanzate come la scansione della casa, la programmazione, la pulizia personalizzata e la connessione Wi-Fi, potresti dover spendere di più, intorno ai 500-1000 euro.